FAQ fotovoltaico

Un impianto fotovoltaico è in grado di convertire l’energia solare direttamente in energia elettrica mediante l’effetto fotovoltaico. Quest’ultimo è dato dalle celle fotovoltaiche che permettono alle radiazioni di luce di liberare gli elettroni di materiali semiconduttori, come il silicio, caricandoli elettricamente.

Il modulo monocristallino è composto da celle che si ottengono da un cristallo perfetto di silicio in cui gli atomi sono disposti tutti nella stessa direzione, di conseguenza hanno un colore uniforme.

Il modulo policristallino è composto da celle che si ottengono mediante la fusione di varie pietre di silicio fino a costituire un blocco a forma di parallelepipedo, in cui gli atomi di silicio sono disposti in modo vario che successivamente viene tagliato in lamine sottili. Nei moduli policristallino la disposizione casuale degli atomi di silicio determina un colore cangiante.

Un impianto fotovoltaico è un sistema per la produzione di energia elettrica che sfrutta la luce del sole. È composto da: moduli fotovoltaici; struttura di sostegno per installare i moduli sul terreno, su un edificio o qualsiasi struttura edilizia; inverter; quadri elettrici, cavi di collegamento e locali tecnici per l’alloggiamento delle apparecchiature.

L’inverter è un dispositivo che trasforma la corrente elettrica continua, prodotta dai moduli fotovoltaici, in corrente elettrica alternata.

Un impianto fotovoltaico è una scelta vincente in quanto:
Il fotovoltaico non utilizza combustibili fossili, favorendo un risparmio in termini economici e ambientali;
Il fotovoltaico non causa emissioni inquinanti di alcun tipo durante il funzionamento dell’impianto;
Un impianto fotovoltaico è sicuro e affidabile nel tempo, soprattutto se di alta qualità;
Un impianto fotovoltaico è un investimento economicamente favorevole

I moduli fotovoltaici possono essere collocati sul tetto, sulla facciata di un edificio o a terra.
La fattibilità tecnica viene verificata dal progettista/installatore in sede di sopralluogo.

Gli elementi da valutare per l’istallazione sono:
disponibilità dello spazio necessario per l’installazione, uno spazio sufficiente che varia a seconda di come vengono posizionati i moduli, privo
di ostacoli che gettino ombra sulla superficie.
corretta esposizione dei moduli: l’ideale per l’Italia è un esposizione verso Sud (al limite Sud.Est o Sud-Ovest), con inclinazione dei moduli
fotovoltaici di 30-35°.

No. Non c’è una relazione diretta fra la potenza dell’impianto e il contratto di fornitura dell’energia elettrica. Il tipo di impianto fotovoltaico va scelto in base ai consumi energetici annui e allo spazio a disposizione per la collocazione dei moduli fotovoltaici.

Sì. I moduli fotovoltaici non si limitano a sfruttare la luce diretta del sole, ma assorbono anche la cosiddetta “radiazione diffusa” in caso di cielo nuvoloso producono comunque una limitata quantità di energia elettrica.

Si. I moduli fotovoltaici in silicio cristallino hanno un’ottima resa anche a temperature rigide, infatti sono testati sia per climi freddi che caldi.

Un impianto fotovoltaico è una scelta vincente in quanto:
Il fotovoltaico non utilizza combustibili fossili, favorendo un risparmio in termini economici e ambientali;
Il fotovoltaico non causa emissioni inquinanti di alcun tipo durante il funzionamento dell’impianto;
Un impianto fotovoltaico è sicuro e affidabile nel tempo, soprattutto se di alta qualità;
Un impianto fotovoltaico è un investimento economicamente favorevole

I principali vantaggi degli impianti fotovoltaici sono:
• usufruire delle detrazioni fiscali per impianti fotovoltaici;
• risparmi per l’energia elettrica prodotta;
• durata pari a 25 anni;
• assenza di qualsiasi tipo d’emissione inquinante.

Dal punto di vista economico, gli impianti fotovoltaici possono rappresentare un investimento molto interessante.
Infatti, gli impianti fotovoltaici hanno una ulteriore forma di agevolazione da parte dello Stato: le detrazioni fiscali.
Chi installa un impianto fotovoltaico può usufruire delle detrazioni fiscali IRPEF per recuperare il 50% delle spese sostenute per la realizzazione
dell’impianto. Il recupero del 50%rimane in vigore fino al 31 dicembre 2014.
Queste detrazioni del 50% non sono da confondersi con le detrazioni fiscali al 65% (ex 55%) per il risparmio energetico. Queste del 65% valgono
per gli impianti solari termici per la produzione di acqua calda e per gli interventi di efficienza energetica degli edifici (isolamenti, coibentazioni,
serramenti, infissi, caldaie, pompe di calore, moduli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, ecc…).